Rentri e Gestione Rifiuti

Il RENTRI (Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti) è un sistema digitale obbligatorio che permette la gestione e il monitoraggio dei rifiuti prodotti dalle aziende, sostituendo i registri cartacei.

Sono obbligati all’iscrizione al RENTRI:
- Le imprese che producono rifiuti pericolosi
- Le aziende con più di 10 dipendenti che producono rifiuti non pericolosi
- Trasportatori, intermediari e impianti di smaltimento o recupero

- Maggiore trasparenza nella gestione dei rifiuti
- Riduzione degli errori burocratici
- Monitoraggio digitale in tempo reale
- Migliore conformità alle normative ambientali

Le sanzioni variano in base alla violazione:
- Multe da 2.000 a 100.000 euro per mancata registrazione
- Sanzioni amministrative e penali per omissioni o dichiarazioni false

- D.Lgs. 152/2006 (Testo Unico Ambientale)
- Regolamenti UE su tracciabilità e smaltimento rifiuti
- Norme specifiche per rifiuti pericolosi e speciali

- Rifiuti pericolosi (batterie, solventi, oli esausti)
- Rifiuti sanitari
- Rifiuti da costruzione e demolizione
- Rifiuti elettronici (RAEE)

- Registro di carico e scarico
- Formulari di identificazione rifiuti (FIR)
- MUD (Modello Unico di Dichiarazione Ambientale)
- Iscrizione all'Albo Gestori Ambientali, se obbligatorio

I rifiuti vengono classificati con un Codice CER (Catalogo Europeo dei Rifiuti), che identifica la tipologia e la pericolosità.

Le aziende devono:
- Separare correttamente i rifiuti
- Affidarsi a trasportatori autorizzati
- Registrare i movimenti nel RENTRI
- Conservare la documentazione per almeno 5 anni

Offriamo consulenza per:
- Iscrizione e gestione del RENTRI
- Classificazione e smaltimento rifiuti
- Audit aziendali per la conformità normativa
- Formazione per il personale sulla gestione rifiuti

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